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Giovedì 28 Marzo 2024
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Mostra La Grande Guerra. Un viaggio attraverso la memoria e le immagini da Perugia alle altre città dell’Umbria.

Perugia (PG) - Inaugurazione della Mostra venerdì 15 aprile, ore 17.00 presso il Museo civico di Palazzo della Penna - Via Podiani, 11 - Perugia.

«Questa mattina il nemico ha tentato di sfondarci...
sono state cinque ore di fuoco tremendo e furibondo
...ti devo confessare che mi sono raccomandato l'anima a Dio...»


Così scriveva dalle trincee il poco più che ventenne tenente Leopoldo Pellas alla madre.
Sue e di molti altri perugini e umbri - cittadini comuni e protagonisti della vita politica e culturale locale - sono le testimonianze in lettere, diari e immagini, con cui la Mostra «La Grande Guerra. Un viaggio attraverso la memoria e le immagini da Perugia alle altre città dell’Umbria» intende raccontare la complessa realtà del primo conflitto mondiale, visto dalla città e dalla regione.
 
Andrea Romizi, Sindaco della Città di Perugia
Teresa Severini, Assessore alla Cultura, Turismo e Università

Saranno presenti

Mario Squadroni, Soprintendente archivistico dell’Umbria e delle Marche
Giovanna Giubbini, Direttore dell’Archivio di Stato di Perugia
Paola Monacchia, Presidente della Deputazione di Storia Patria dell’Umbria
Ruggero Ranieri di Sorbello, Presidente della Fondazione Ranieri di Sorbello
Primo Tenca, Presidente della Società generale di mutuo soccorso tra artisti ed operai di Perugia
Fabio Sirchio, Presidente dell'Associazione Italiana Residuati Impiegati
Massimo Duranti, Archivi  Gerardo Dottori

La mostra sarà aperta dal 16 aprile al 29 maggio 2016
Museo Civico di Palazzo della Penna
Via Podiani, 11 – Perugia
Orari della mostra: Aprile: tutti i giorni 10.00 – 19.00 / Maggio: martedì-domenica 10.00- 19.00.
Info: 075.5716233


La Mostra - inserita del quadro delle progettualità di Perugia Capitale italiana della Cultura 2015 - è promossa dal Comune di Perugia- Biblioteca Augusta insieme con l’Archivio di Stato di Perugia, la Soprintendenza archivistica delle Marche e dell’Umbria, la Deputazione di storia patria dell’Umbria, la Fondazione Ranieri di Sorbello di Perugia e la Società generale di mutuo soccorso tra artisti ed operai di Perugia, in collaborazione con gli Archivi Dottori, AIRR WW2-Associazione Italiana Residuati Reimpiegati e dall’ANMIG Umbria Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi di Guerra attraverso il progetto nazionale Pietre della Memoria con il patrocinio della Provincia di Perugia.


Tanti furono i giovani umbri che lasciarono le case e le famiglie per contribuire, in alcuni casi con slanci patriottici, alla causa italiana, ignari, forse, che quell’evento avrebbe distrutto per sempre il vecchio mondo ottocentesco e aperto la strada alla modernità.
L’intera società locale fu sconvolta dalla Grande guerra e dovette riorganizzarsi rapidamente su nuove basi.
Non la guerra in sé, dunque, ma le emozioni, i sentimenti, l’umanità di coloro che la combatterono sono al centro della mostra  allestita a Palazzo della Penna dal 16 aprile al 29 maggio. Così come l’atteggiamento e le azioni delle istituzioni locali e delle associazioni del territorio, che si adoperarono a fianco dei cittadini.
Non a caso, per la campagna promozionale  è stata scelta l’immagine dell’opera di Gerardo Dottori “Soldati con aerei (le ali sopra le trincee)” che meglio di altre rappresenta la brutalità del conflitto.

La Grande Guerra: il contributo delle associazioni del territorio alla mostra sul primo conflitto mondiale a Palazzo della Penna
Documenti inediti, testimonianze mai mostrate, le emozioni dei soldati, ma anche le difficoltà delle famiglie, dell’economia del territorio, l’atteggiamento delle istituzioni locali. Grazie alla  Mostra “La Grande Guerra, Un viaggio attraverso la memoria e le immagini da Perugia alle altre città dell’Umbria” che si aprirà il prossimo 16 aprile a Palazzo della Penna nell’ambito di Perugia Capitale italiana della Cultura 2015, si intende ricostruire quel periodo complesso della storia italiana così come fu vissuto a Perugia e in tutta la regione, visto con gli occhi dei numerosi e diversi soggetti che, a vario titolo, dovettero affrontare la prima guerra mondiale.
Significativo l’apporto che, in termini di materiali, hanno dato alla mostra le diverse associazioni del territorio, permettendo la ricostruzione di un quadro completo e rappresentativo di ciò che fu.
Insieme, infatti, ai documenti messi a disposizione dalla Biblioteca Augusta, dall’Archivio di Stato di Perugia, dalla Soprintendenza archivistica delle Marche e dell’Umbria, particolarmente importanti sono le testimonianze rese disponibili al pubblico per l’occasione dalla Deputazione di storia patria dell’Umbria, dalla Fondazione Ranieri di Sorbello di Perugia e dalla Società generale di mutuo soccorso tra artisti ed operai di Perugia, oltre che dall’ AIRR WW2-Associazione Italiana Residuati Reimpiegati e dall’ANMIG Umbria Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi di Guerra attraverso il progetto nazionale Pietre della Memoria.
A rendere la mostra ancora più interessante contribuisce anche la collaborazione con gli Archivi Dottori, che hanno messo a disposizione opere dell’artista perugino, massimo esponente del movimento Futurista in Umbria.
 

[Fonte: Perugia OnLine]

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