Perugia (PG) - Sono ben 54 le strade antiche di Perugia nominate nella lingua del Grifo: da via dei Barutoli a via della Chiavica, dal Piscinello al Verzaro, dalla Cuccuina agli Scutellari. Ma non sono in numero inferiore quelle che ancor oggi vengono battezzate in dialetto perugino: da via Del Cotozzo alla strada della Martinicca, da via della Treggia a via del Bigonzo, da via della Cerqua a via Cinina.
Un patrimonio di odonimi (nomi di strade e piazze) e toponimi (nomi di luogo) che ammonta complessivamente a oltre duecento intestazioni. Ce lo racconta lo "Stadario (in) perugino" di Sandro Allegrini, giunto alla seconda edizione: un raffinato volumetto stampato in bicromia, con i disegni originali di Claudio Ferracci.
La seconda edizione, in paperback (brossura elegante, cucita a filo di refe) ha una tiratura di 750 copie e porta correzioni minime rispetto alla precedente. Sempre in bicromia i disegni originali di Claudio Ferracci.
La preziosa copertina in serigrafia oro riporta il Grifo di Ferracci, la cui testa è reiterata nella quarta. Un’edizione che l’editore Aguaplano ha voluto in rinnovata veste, particolarmente elegante.